A quindici giorni dalla morte del grande artista Lucio Dalla, non si ferma lo strascico di polemiche su quanto fatto emergere dal Presidente dell' Arcigay Grillini, sulla vita sessuale e sentimentale del cantautore bolognese e, soprattutto, sulla disputa riguardante il suo asse ereditario, di cui preferirei di non parlare.
SE ERA POSSIBILE,
VOLEVO DARE UNA MIA IMPRESSIONE PERSONALE SU QUANTO ACCADUTO,PRESCINDENDO DAL PERSONAGGIO PUBBLICO E DEL GRANDE ARTISTA IO VOLEVO PORRE UN INTERROGATIVO A VOI TUTTI:
PERCHE' SE UNA PERSONA SI DICHIARA OMOSESSUALE NON PUO' AVERE IL RITO IN CHIESA DOPO LA SUA MORTE ED UNA PERSONA CHE LO E', MA NON LO HA MAI DICHIARATO ESPLICITAMENTE (PUR AVENDO UN COMPAGNO) HA IL DIRITTO DI AVERE IL RITO RELIGIOSO IN PIAZZA MAGGIORE ADDIRITTURA IN CATTEDRALE? QUANDO MORIRA' TIZIANO FERRO O ALESSANDRO CECCHI PAONE (DICHIARATISI ALLA STAMPA), COME SI COMPORTERA' LA CHIESA? AVRANNO IL CORAGGIO DI NON CELEBRARE PER LORO IL RITO RELIGIOSO? O CON LA SOLITA, FACCIA TOSTA CHE HA IL VATICANO, DOPO TANTE BATTAGLIE CONTRO I GAY, LI FARANNO ENTRARE COME SE NIENTE FOSSE, SOLO PERCHE' SONO PERSONAGGI PUBBLICI? VORREI CHE ANCHE VOI MI DESTE LA VOSTRA OPINIONE IN MERITO...
PER QUANTO MI RIGUARDA, L'AMORE NON HA SESSO E NON HA ETA', E' UN SENTIMENTO CHE PRESENTE IN NATURA ALLO STATO PURO, CHE VIENE SPORCATO DA COLORO CHE NE FANNO UN USO IMPROPRIO, INOLTRE NON MI E' MAI SEMBRATO CHE UN CERTO "GESU' DI NAZARET" ABBIA MAI FATTO DISTINZIONE SUI TIPI DI AMORE E DUNQUE CREDO CHE NON AVREBBE MAI ALLONTANATO NESSUNO DAL SUO TEMPIO SOLO PERCHE' "REO" DI NON AMARE LA PERSONA GIUSTA...
UNA BELLISSIMA STORIA D'AMORE NELLA CANZONE ANNA E MARCO
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